28 dicembre 2020
L’ultima retribuzione dell’anno per il datore di lavoro coincide con l’effettuazione dei conguagli fiscali e contributivi sulla busta paga del lavoratore che ne possono determinare una riduzione anche significativa del reddito.
Cos’è il conguaglio busta paga dicembre?
Un lavoratore autonomo, in base al proprio fatturato provvede a versare in autonomia tutti contributi previdenziali e a pagare le imposte dovute.
In un rapporto di lavoro subordinato, è il datore di lavoro che rappresenta il sostituto di imposta nei confronti del lavoratore; e quindi secondo il reddito presunto è lui stesso a calcolare le tasse sul reddito e i contributi previdenziali a carico del dipendente e a versarli all’Agenzia delle Entrate e all’INPS.
Solo alla fine dell’anno si può stabilire il reddito effettivo percepito dal lavoratore nell’anno fiscale, e verificare se le trattenute mensili in busta paga siano state troppo o insufficienti per pagare le tasse. Una volta determinata l’imposta netta, tutte le operazioni di correzione si chiamano conguaglio.
Conguaglio a credito
Qualora l’imposta netta risulti inferiore all’ammontare trattenuto, il sostituto di imposta (il datore di lavoro), dovrà restituire al lavoratore le ritenute maggiori applicate nel corso dell’anno.
Conguaglio a debito
Qualora l’imposta netta risulti superiore all’ammontare trattenuto, bisogna recuperare la differenza in meno.
Entro il 28 febbraio dell’anno successivo il lavoratore può:
- Versare l’importo corrispondente alle trattenute ancora dovute;
- Autorizzare il datore di lavoro a effettuare il prelievo sulle retribuzioni dei periodi di paga successivi al secondo dello stesso periodo di imposta, applicando l’interesse in ragione dello 0,50% mensile.
Che cos’è il conguaglio contributivo?
Ci sono alcuni elementi che in relazione al rapporto di lavoro, determinano l’aumento o la diminuzione delle retribuzioni imponibili, di competenza del mese di dicembre e vanno necessariamente evidenziati nel flusso Uniemens trasmesso dal datore di lavoro.
Le operazioni che spesso determinano dei conguagli e dei recuperi contributivi sono:
- L’applicazione del massimale contributivo e pensionabile;
- La verifica dell’esatto ammontare dei fringe benefit esente da contribuzione previdenziale;
- L’esatta quantificazione degli elementi della retribuzione;
- I conguagli legati al versamento del trattamento di fine rapporto al Fondo Tesoreria Inps, nonché le relative compensazioni e la rivalutazione annuale del Tfr conferito al predetto fondo.
Che cos’è il conguaglio fiscale?
Il conguaglio relativo alla busta paga di dicembre può derivare dal ricalcolo delle tasse sul reddito da versare all’erario. L’imposta Irpef deve essere calcolata su base annua, ed essendo un’imposta progressiva per scaglioni, l’aliquota di tassazione aumenta con l’aumentare dello scaglione di reddito.
Ricalcolando l’imposta netta può risultare che gli acconti trattenuti mensilmente in busta paga per pagare l’Irpef, siano insufficienti o eccessivi.
Fonti: La Legge per Tutti, Informazione Fiscale, Fiscomania.